Estate calda?! Come climatizziamo la nostra nuova casa?

Da alcuni anni l’aria condizionata un tempo riservata solo alla casa di lusso è oggi entrata a far parte di tutte le abitazioni. Nel settore delle auto l’aria condizionata da optional è divenuta il più delle volte dotazione di serie e in ogni spazio commerciale è doveroso un trattamento dell’aria o un raffescamento. Ci stiamo pertanto abituando sempre più a umidità e temperature controllate e siamo sempre meno disposti a subire le torride giornate estive, ma in casa nostra come scegliere la tipologia a noi più adeguata ?

Sapevi che un immobile lo si può condizionare con o senza split in vista?

Oltre a ricordarti che una buona coibentazione di tetto, serramenti e pareti perimetrali è il primo aiuto che puoi dare al tuo immobile per fronteggiare le calde estati e i caldi inverni, ora elencheremo a seguire i principali tipi di impianto utili a raffrescare.

Impianto a split comodo ma…

La tipologia chiaramente più diffusa è quella a split dotati di una o più unità esterne a corredo. Questa è spesso la scelta prediletta per facilità di installazione pertanto la più diffusa. Gli split generalmente sono apparecchi di misura attorno ai 80 cm alti 30 e profondi 25 cm si posizionano ad un’altezza sopra i 2 metri e vengono collegati con la loro unità esterna che funziona da scambiatore, esattamente come un frigorifero di casa che all’interno si presenta freddo mentreil lato posteriore accuomla calore(unità esterna) Le unità che porremo in casa produrranno condensa durante il periodo estivo poichè dotate di una serpentina fredda che tenderà a gocciolare esattamente come una bottiglia di acqua appena tolta dal frigorifero e posta sul tavolo durante una calda e umida giornata. Questa acqua che viene prodotta dovrà essere opportunamente incanalata e portata in uno scarico o in un pluviale. Questa scelta trova la sua massima convenienza nella soluzione del mono split, vale a dire uno split singolo con sua unità esterna dedicata. Il costo di queste macchine è assolutamente vantaggioso in quanto vi è una fortissima concorrenza e vi consentirà di avere a bassa spesa tutto il necessario per condizionare una stanza. Vi accorgerete che paradossalmente una unità esterna per ogni stanza vi costerà meno che l’utilizzo di multi split, ( vale a dire la soluzione con più split e una sola unità esterna), ma attenzione, avere così tante unità esterne presenta spesso problematiche di ingombro e di carattere estetico oltre che avere più assorbimenti elettrici quando tutti saranno in funzione. Il grande svantaggio di questa soluzione resta quello estetico, uno split per quanto oggi possa sembrare di alto profilo estetico tra 5 o 6 anni risulterà osoleto come tutti gli apparecchi tecnologici, pensate per farvi un esempio al vostro telefonino di 6 anni fà e capirete. Oltre al fatto che in una casa in stile classico o in una casa di lusso la presenza di uno split non si riuscirà mai a rendere compatibile con le finiture interne.

Conosci gli impianti climatici canalizzati?

Gli impianti canalizzati sono anch’essi come tutte le macchine frigorifere dotati di unità interna ed esterna e necessitaqno di uno scarico condensa, l’unità interna si differenzia dagli split in quanto non si presenta finita di coperture e bocchette ma deve essere collegata ai canali che porteranno aria fredda alle bocchette poste nelle stanze da condizionare; sarà necessario creare un ribassamento in cartongesso di almeno 30 cm per nascondervi canali e macchina e tutto vi sarà reso invisibile!

Se ho una sola macchina canalizzata  come potrò avere temperature diverse in camera e in soggiorno?

L’impianto canalizzato potrà a sua volta esser collegato ad una centralina che potrà aprire o chiudere i flussi d’aria alle bocchette delle varie stanze in modo da controllare le temperature di queste ultime. Sarà anche possibile collegare l’impianto ad un rooter o dispositivo gsm per iniziare a raffrescare un ora prima del nostro arrivo a casa. Igrandi vantaggi di un impianto canalizzato risiedono nell’impatto estetico, una bocchetta sicuramente più discreta di uno split, sarà tale anche ad anni di distanza non rendendo databile il vostro immobile come un impianto a comuni split. Le feritoie lineari conferiscono grande pregio ad un interno come potete notare da queste realizzazioni di Rp design group, realtà da anni affermata per le ristrutturazioni “chiavi in mano”.

L’unità esterna è davvero indispensabile?

Sebbene meno utilizzati, gli impianti a split come gli impianti canalizzati possono evitare il posizionamento di calde unità ingombranti su balconi o terrazze. Non si tratta di una magia ma semplicemente di unità esterne che anziche’ scaldare l’aria scaldano l’acqua che vi passa attraverso, consentendo a queste ulime di essere riposte in un armadio o in un ripostiglio all’interno dellìabitazione. Questi impianti richiederanno pertanto un minore assorbimento elettrico ma un deciso consumo di acqua resta dunque importante fare una corretta stima dei consumi parametrandoli con i costi della fornitura d’acqua del proprio comune e  a voi la scelta!